Come proteggere l’udito dal rischio dell’insorgenza della sordità? L’ipoacusia, ossia la diminuzione dell’udito, può essere di vario grado: lieve, medio, grave o profondo. La sordità può dipendere da varie cause e sintomi. Una persona può iniziare ad avere problemi di udito anche verso i 30 anni, a causa, per esempio, di infezioni dell’orecchio o anche al rumore di tutti i giorni, che a lungo andare danneggia l’udito.
Ecco alcuni consigli per prevenire e per proteggere l’udito:
- Per chi utilizza frequentemente MP3 o altri dispositivi elettronici per la musica, è importante abbassare il volume. Oggi i giovani rischiano perdite uditive più precocemente rispetto alle generazioni passate;
- Molto importante è anche l’utilizzo dei tappi per le orecchie che possono essere di grande aiuto per chi nuota, inoltre possono essere utili in luoghi dove il rumore può essere fastidioso o assordante, soprattutto per chi lavora nei cantieri, nelle fabbriche, aeroporti e autostrade. Tutti ambienti che col tempo possono provocare non solo problemi di udito ma anche problemi psicologici e stress;
- Discoteche e concerti rock potrebbero provocare danni permanenti all’udito ed è un tipo di danno irreparabile, quindi è importante non stare vicino alle casse. La persona poi farà fatica a isolare una conversazione dove ci sia rumore di fondo o in posti affollati. Quindi si raccomanda di utilizzare protettori acustici;
- Non indossare auricolari per periodi troppo lunghi perché possono provocare danni maggiori, siccome vengono inseriti proprio nelle orecchie, a differenza delle cuffie (quelle imbottite) che possono provocare meno danni e problemi all’udito. È sempre consigliabile di mantenere il livello del volume in modo da poter sentire i rumori in sottofondo;
- Per proteggere l’udito è molto importante rivolgersi almeno una volta all’anno ad un professionista dell’udito per un controllo, per verificare se ci siano dei cambiamenti, in meglio o in peggio;
- Fondamentale è l’uso degli otoprottetori, di cui ne esistono varie misure. Sono molto efficaci e utili anche se all’inizio daranno una sensazione di fastidio, però basterà poco per abituarsi;
- Dopo la doccia, o il bagno in piscina e al mare, è importante asciugare bene le orecchie, perché si potrebbe scatenare nel canale uditivo un’infezione;
- Evitare i bastoncini di cotone per la pulizia delle orecchie, perché si rischia di danneggiare il timpano oppure di non eliminare il cerume ma di spingerlo all’interno dell’orecchio;
- Quando si fa uso di medicinali è molto importante leggere il foglietto illustrativo per vedere se c’è scritto che possono dare problemi alle orecchie. Perché ci sono alcuni medicinali ototossicidannosi per l’organo dell’udito;
- Se si hanno problemi di udito si può trovare beneficio attraverso l’utilizzo di apparecchi acustici, che permettono di ampliare i suoni, e di migliorare l’udito;
- Circondarsi di persone che possono capire le difficoltà di udito che si affrontano, di modo che siano in grado di aiutare a distinguere le informazioni utili da quelle inutili;
- Se si è incinta, è fondamentale evitare i rumori troppo alti, perché l’udito del feto può subire dei danni anche all’interno dell’utero. I neonati e i bambini hanno un sistema uditivo in via di sviluppo, per cui sono sensibili ai rumori forti;
- È importante seguire uno stile vita sano, per proteggere l’udito e tenere lontana la possibilità di danneggiare il sistema uditivo. Quindi bisogna fare molto esercizio, smettere di fumare e ridurre il consumo di caffeina e di sodio, perché la caffeina riduce il flusso sanguigno diretto all’orecchio e il sodio aumenta la ritenzione idrica provocando gonfiore nell’orecchio interno.
Tratto da : Specialisti dell’udito