Il barotrauma è una patologia dell’orecchio riscontrata nella maggior parte dei casi dai praticanti di immersioni subacquee. Parliamo di uno shock a carico dell’orecchio causato da una brusca e repentina variazione di pressione ambientale. Questa condizione può portare anche una perdita uditiva permanente. In situazioni di questo genere i traumi dell’orecchio possono essere di varie specie e devono essere diagnosticate e trattate dal medico ORL (otorinolaringoiatra) in tempi brevi.

Si può parlare di barotrauma dell’orecchio medio, laddove ci sia un problema a carico del sistema timpano-ossiculare e qualora ciò sia supportato da un risultato positivo dell’esame otoscopico e da altri esami specifici (weber e impedenzometria).

In un barotrauma con interessamento sia dell’orecchio medio che interno si verifica anche la presenza di acufeni e vertigini. Nel caso invece di trauma dell’orecchio interno, la risposta all’esame otoscopico non sarà positiva, ma risulterà la presenza di vertigini e acufeni, oltre ad una condizione uditiva che si aggrava nel giro di poche ore.
Per questo è importante sempre che il sub adotti delle misure preventive particolari:
– In primo luogo è fondamentale praticare le adeguate manovre di compensazione;
– E’ bene anche evitare di effettuare immersioni subacquee in presenza di raffreddori e congestioni;

– In ultima analisi è fondamentale interrompere l’immersione se non si riesce, con la manovra di compensazione, a ventilare le orecchie.

Dott. Pagnotta Giorgio Audioprotesista

www.progettoudito.it

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